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Ego Festival 2024: un successo senza precedenti: più di 10mila le presenze di quest’anno

Ego Festival 2024: un successo senza precedenti: più di 10mila le presenze di quest’anno

Straordinarie le serate in Villa Peripato che hanno richiamato tanti ospiti. Gli EGO-Lab si confermano un prezioso hub formativo, e con la Dinner Incredible 11 chef di livello internazionale, tra cui Martino Ruggieri, hanno omaggiato i prodotti della Puglia. Monica Caradonna: “Taranto capitale Pugliese indiscussa dell’enogastronomia”.

Un successo annunciato, suffragato dai numeri delle migliaia di persone che hanno partecipato in massa agli eventi, e dalla convinzione che la cultura del buon cibo, degli ingredienti dei piccoli produttori, possa davvero connettere le persone. Si chiude l’edizione 2024 di Ego Festival, l’evento gastronomico dell’anno, organizzato dall’associazione Enogastro Hub, che dal 10 al 12 maggio ha aperto i riflettori sulla Taranto del gusto redendola vera e propria destinazione turistica.

“Abbiamo sempre pensato che l’Ego Festival avrebbe superato ogni aspettativa- è il commento del Sindaco Rinaldo Melucci – registrando un’affluenza straordinaria che ha animato la nostra città per tre giorni intensi. Questo evento ha non solo rafforzato la nostra reputazione come capitale del gusto, ma ha pure proiettato Taranto sotto i riflettori internazionali, anche grazie alla partecipazione degli chef più conosciuti al mondo, dimostrando la nostra capacità di ospitare manifestazioni di grande calibro. Facendo leva sulla programmazione messa a punto dalla nostra Amministrazione con iniziative che tendono a creare connessioni, ricadute economiche, impresa, specie fra i giovani, nei nostri principali contesti identitari, la città sta vivendo un’importante fase di cambiamento e la visibilità ottenuta a seguito di occasioni come Ego Festival è un trampolino di lancio per future iniziative che valorizzano le tradizioni e la bellezza unica del nostro territorio.”

“Questa edizione di Ego Festival si chiude al di là di ogni rosea aspettativa con numeri che da molto non si registrano in un evento enogastronomico – le parole di Monica Caradonna, giornalista, conduttrice tv e ideatrice della manifestazione. Taranto è stata hub culturale indiscusso e per quattro giorni ha agevolato un costante confronto tra le varie culture della pizza, tra chef di tutto il mondo che hanno scoperto e trasformato le nostre materie prime, tra i cuochi di Taranto e provincia che hanno omaggiato la Cozza Presidio Slow Food secondo la visione che l’identità va recuperata e valorizzata. Abbiamo portato qui un nuovo modo di intendere il cibo, che può essere anche, narrazione, identità, e turismo. La Città dei Due Mari è diventata in questa settimana un’autentica capitale del gusto. E da Taranto partirà un grande progetto sul mondo della pizza. Questo sarà un laboratorio da cui rilanceremo un importante progetto identitario”.

“L’ascolto dei territori è uno strumento di fondamentale importanza poiché ci consente di intervenire in iniziative che siano in sintonia con la vocazione dei luoghi. Ed è ciò che è avvenuto con successo per Ego Festival, a Taranto – è il commento di Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione – dove il Food Festival ha raccontato la tradizione millenaria dei suoi prodotti tipici e della sua cucina. Un messaggio a forte vocazione turistica anche internazionale, che ci arriva dallo Jonio, da una città che è sempre più laboratorio del buon vivere”.

“Siamo assolutamente soddisfatti per questo Ego Festival 2024 – il commento di Emiliano Fraccica, presidente di Enogastro Hub –, una manifestazione che prosegue nella sua mission di valorizzare l’enogastronomia in un territorio che ha tante eccellenze. Abbiamo creato dei ponti, messo in relazione tante persone che il cibo lo sanno trattare e raccontare, e sensibilizzato i tanti ospiti che hanno partecipato alle nostre serate”.

Le attività

Tutto è cominciato con l’arrivo di 11 chef stellati, provenienti da ogni parte del mondo – Singapore, Olanda, Giappone, solo per dirne alcuni –, che il 9 maggio sono entrati in contatto con la città di Taranto, esplorandone profumi e radici: in mattinata la spesa al Mercato Fadini, con la conoscenza e l’assaggio di nuovi ingredienti, poi la gita in barca per andare a vedere più da vicino i pali delle cozze in Mar Piccolo, con la guida d’eccezione di alcuni pescatori tarantini; in serata poi la suggestiva visita notturna alla Cattedrale di San Cataldo, in cui ammirare bellezza e storia centenaria del capoluogo ionico.

“L’Ego Festival è stata un’occasione imperdibile per mostrare a livello internazionale la versatilità e la ricchezza culturale di Taranto. Come vicesindaco e assessore – è il commento di Gianni Azzaro – sono testimone del positivo impatto che tale evento ha avuto sulla visibilità della nostra città. Abbiamo accolto visitatori da ogni angolo del Paese ed anche dall’estero, creando nuove opportunità per il turismo e l’economia locale. È stata anche un’occasione di arricchimento e crescita per i nostri chef ed i nostri operatori nell’enogastronomia. Questo successo è un contributo importante verso il rinnovamento dell’immagine di Taranto e la sua affermazione nel panorama gastronomico internazionale.”

Gli EGO Lab della mattinata del 10 maggio sono stati meta di tanti appassionati ed esperti del settore, che si sono confrontati nei vari laboratori, talk e show cooking, su tutto l’universo dell’enogastronomia. Tanto spazio ai temi della sostenibilità e al no waste, ma anche al mare, sia come identità che come narrazione. E poi ancora laboratori sulla mise en place, degustazioni, approfondimenti su pizza e caffè. A questo appuntamento hanno partecipato anche personalità di spicco della cucina italiana, come Luciano Pignataro, curatore della 50 Top Pizza, ma anche Elisa Isoardi, conduttrice con Monica Caradonna di Linea Verde Life su Rai1, nonché Peppone Calabrese, storico volto di Linea verde della domenica. A visitare i lavori anche il vicesindaco Gianni Azzaro e l’arcivescovo di Taranto Ciro Miniero.

6 Febbraio 2025

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